Parecchi anni fa, non si sa come, non si sa da dove, non si sa da chi, apparvero magicamente in casa nostra quei cosini bianchicci che ci fu detto trasformavano il latte in yogurt....poi per svariati motivi la produzione si è persa...

Recentemente mentre cercavo in rete il procedimento per fare la pasta madre, mi sono imbattuta casualmente in una discussione sul KEFIR...

....mi sono ricordata subito di quello "yogurt" che facevamo a casa, e approfondendo l'indagine ho scoperto che noi non lo sapevamo, e probabilmente anche chi ce lo diede non lo sapeva, ma quelli erano grani di Kefir...che sembra yogurt, ma in realtà è tutt'altra cosa...

perchè mentre lo yogurt è fatto con pochi tipi di bacilli, nel kefir si possono contare una trentina tra bacilli e lieviti...

Mi sono subito messa alla caccia di kefir e, dopo aver scoperto che quello fresco in vendita nei banchi frigo dei supermenrcati è buono sì, ma non ha tutte le caratteristiche organolettiche di quello fatto in casa, e che quello che si trova in farmacia è solo del tipo liofilizzato, che muore dopo la prima produzione...lche i grani di kefir non si possono vendere...unica alternativa era che qualcuno me li regalasse...fortunatamente ci sono tanti appassionati di questo prodotto che hanno piacere a donare l'eccesso di produzione a chi ne fa richiesta...

è di origine antichissima e pare che solo recentemente siano riusciti a riprodurlo dal nulla...e sì perchè fino ad ora si è diffuso solo perchè durante il processo di trasformazione del latte in latte di kefir o kefir, i grani si moltiplicano e dopo un po' o li butti via o li regali (in realtà io li do da mangiare a volte alla mia cagnolona, che li gradisce assai)

inutile stare a raccontare tutti i benefici di questo alimento, vi dico soltanto che mio marito, da anni dipendente da un farmaco per il reflusso gastroesofageo, da quando consuma regolarmente kefir, ha smesso completamente di prenderlo...

Questi grani di KEFIR, tra le altre cose, si nutrono di lattosio, quindi il prodotto che si ottiene ne contiene una bassissima quantità e quindi può essere consumato anche da chi è intollerante...

Gli usi sono molteplici e appena posso vi dirò quello che faccio adesso che il kefir è tornato in mio possesso